Zero nasce per:
Zero è un esperimento di economia circolare.
Zero è condivisione degli oggetti e dei saperi.
Zero è connessione tra persone,
servizio di prestito e circuito di relazioni per:
Il pianeta e le nostre tasche
la condivisione di cose e saperi
Lo spreco di risorse e spazi
l’arte del recupero e del far da sé
Tutti noi abbiamo in casa moltissimi strumenti che giacciono quasi inutilizzati dentro ripostigli, cantine, mobili e ogni altro anfratto dei nostri spazi di vita.
Spendiamo soldi per acquistare oggetti che magari usiamo per poche ore l’anno quando magari un solo aspirapolvere potrebbe essere condiviso da un intero condominio o tre trapani potrebbero soddisfare il bisogno di un intero quartiere.
Per questo nasce ZERO, per incentivare l’uso condiviso di strumenti utili in molte azioni domestiche poco frequenti come lavori di manutenzione idraulica o elettrica, lavori di bricolage per legno e metallo o per la sistemazione del giardino.
Una biblioteca degli strumenti in cui sia gli oggetti che il sapere diventano patrimonio comune.
Nasce in due luoghi nel quartiere Kalsa di Palermo, due spazi in cui trovare ciò che ci serve e imparare tecniche di autorecupero e manutenzione, grazie a momenti di formazione sugli ambiti connessi agli oggetti condivisi.
Questo progetto ha quindi l’obiettivo di incentivare un nuovo modello economico circolare in cui l’incontro e la condivisione dei cittadini porti ad una maggiore vivibilità ed un maggior rispetto dello spazio pubblico.
Un progetto che inoltre porta alla città e ai suoi cittadini il tema dell’ecologia dello spazio, oggi spesso pesantemente occupato da oggetti che finiranno inesorabilmente in discarica .
ZERO è un progetto replicabile in diverse dimensioni territoriali locali (condomini, vie, isolati, quartieri) ed ogni sede potrà personalizzare la sua biblioteca sulla base dei bisogni locali. Contattaci se vuoi capire come portare ZERO nel tuo quartiere.